E' bellissimo alzare la testa, e rimanere a naso all'insù, ad osservare i fiocchi di neve che all'improvviso cadono dal cielo, soffici batuffoli di cotone che danzano leggeri prima di posarsi a terra. Vedo i loro occhi riempirsi di stupore e meraviglia, occhi di chi ha visto la neve pochissime volte. Ed il mondo sparisce sotto tutto quel bianco, e rimaniamo solo noi, ormai tutti bambini, in quel silenzio che parla di paesaggi sconosciuti ed incantati, ed il freddo che colora le guance, ci rammenta che l'inverno sulle montagne è un re maestoso ed imprevedibile.
E non importa vedere la perfetta geometria di un fiocco di neve, per ammirare felici lo spettacolo, noi, che ci siamo incastrati l'un l'altro, per chissà quale assurda legge geometrica.
(Un affettuoso grazie a Caterina per il suo splendido regalo)